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Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Tra comunicazione pubblica e comunicazione politica ci vuole un riequilibrio sostanziale

Durante il convegno "La comunicazione nell'emergenza ai tempi dell'infosfera", svolto il 10 luglio nel corso dell'edizione digitale del ForumPA 2020, si è parlato del percorso avviato per la riforma della Legge 150.
Presente Eugenio Iorio, consigliere nazionale di "Compubblica" il quale ha ribadito le posizioni dell'Associazione in proposito, dando luogo a rilevanti considerazioni sulla comunicazione di pubblico servizio, la comunicazione istituzionale, quella politica, sul digitale e sulle professionalità e le competenze necessarie.  

Nel suo intervento Iorio ha affermato: "Che la comunicazione sia profondamente mutata a causa del digitale è stato più volte discusso. Ma la pandemia Covid-19 ha riportato come medium centrale la televisione e ad un ruolo strategico la comunicazione di crisi e di emergenza.
Tuttavia, è la prima volta che il nostro Paese ha dovuto fronteggiare un'emergenza sanitaria di tali dimensioni in un contesto di disintermediazione delle informazioni, di eccesso e rapidità di condivisione delle notizie, di difficoltà a verificare in maniera adeguata la veridicità delle fonti.
La portata di tale fenomeno ha spinto il Governo ad istituire una task force con il compito di analizzare le modalità con le quali si generano false notizie e supportare le Amministrazioni per evitare che le fake news diventassero un ulteriore ostacolo al contenimento del contagio.
Quanto avvenuto ha generato alcuni importanti punti su cui riflettere:
- il rilancio del ruolo del giornalismo per un'informazione di qualità: comunicatore pubblico e giornalista istituzionale sono i due ruoli fondamentali, le cui competenze devono segnare il passo con i tempi del digitale. Ma l'Italia ha bisogno prima di tutto di una visione e di una strategia per il digitale, ovvero di una politica a pieno titolo sul digitale. La Pubblica Amministrazione, così come la Scuola, devono definitivamente digitalizzarsi.
- L'opportunità da parte delle Istituzioni di presidiare i social network in maniera più sistematica ed efficace. Il ruolo del comunicatore pubblico è chiamato, nell'era della post truth society, ad occuparsi delle fake news. La Pubblica Amministrazione è la fonte certificata, per eccellenza, al netto degli esperimenti che altri player non pubblici provano a mettere in campo.
- La necessità di separare in maniera più incisiva la comunicazione politica dalla comunicazione istituzionale, che ha il compito di elaborare messaggi chiari, semplici e non contraddittori nel tempo. La comunicazione politica schiaccia da tempo la comunicazione pubblica e istituzionale. Solo attraverso un riequilibrio sostanziale e non formale tra comunicazione pubblica e politica si potrà ricostruire la sacralità delle Istituzioni e cogliere le sfide della complessità della società in cui viviamo".

Dibattito integrale al link: https://forumpa2020.eventifpa.it