L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali - composta da Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza - ha presentato la Relazione sull'attività svolta nel primo anno di mandato del nuovo Collegio.
La Relazione illustra i diversi fronti sui quali è stata impegnata l'Autorità nel corso di un anno caratterizzato ancora dall'impatto dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19 su tutti i settori della vita nazionale e dal massiccio ricorso a piattaforme on line.
La necessità di assicurare, da una parte, un funzionale trattamento dei dati - in particolare di quelli sulla salute - e, dall'altra, il rispetto dei diritti delle persone, ha visto il Garante impegnato in una costante opera di bilanciamento al momento di fornire pareri e indicare misure di garanzia. In particolare, riguardo ad alcuni ambiti: le app di contact tracing; l'effettuazione dei test sierologici; la raccolta dei dati sanitari di dipendenti e clienti; il "green pass"; la sperimentazione clinica e la ricerca medica; l'attivazione dei sistemi di didattica a distanza; il processo amministrativo e tributario da remoto.
Fonte: www.garanteprivacy.it