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E' stata recentemente presentata una ricerca di Nielsen sulla responsabilità sociale d'impresa (o Corporate Social Responsibility, CSR), un argomento sempre più discusso. Si tratta dell'integrazione di preoccupazioni di natura etica all'interno della visione strategica d'impresa vale a dire di temi che toccano l'ambiente, i cambiamenti climatici, le cause sociali eccetera.

Intervistati da Nielses 12.000 consumatori del  Panel Famiglie per capire cosa sanno della responsabilità sociale d'impresa, cosa pensano, cosa si aspettano e come il loro percepito possa tradursi in comportamenti d'acquisto.

E' stato importante conoscere anzitutto quali sono le maggiori preoccupazioni degli italiani in tema di tutela dell'ambiente: catostrofi imputabili all'uomo quali ad esempio versamenti di petrolio, incidenti industriali insieme all'inquinamento idrico e all'effetto serra sono le tematiche che proccupano maggiormente. I cittadini ritengono che siano soprattutto i singoli ad occuparsene mentre sono la politica a livello nazionale (per il 76% dei cittadini), la politica locale (61%) ma anche le imprese (43%) che se ne dovrebbero far carico.

Assicurare la qualità dei prodotti (82%), utilizzare energia rinnovabile (78%), essere attenti al benessere dei propri dipendenti (75%), adottare codici etici di regolamentazione delle proprie attività sono solo alcuni dei valori positivi ai quali i cittadini associano le imprese socialmente responsabili.

Grande importanza riveste per gli italiani il fatto che le aziende supportino queste importanti cause sociali, lo confermano i risultati della Survey Nielsen,  condotta in 58 Paesi del mondo, secondo la quale il 58% degli italiani ritiene questo tema molto o abbastanza importante, dato superiore alla media europea (52%).

Capire quali sono le più sentite cause sociali di cui le aziende si dovrebbero occupare (promuovere la formazione dei giovani, promuovere la ricerca medica e le iniziative legate alla tutela dell'ambiente, ...) è dato fondamentale per le imprese che dovrebbero focalizzare i loro  sforzi in questo senso, anche perchè i comportamenti del cittadino sono molto diversi. Quando, infatti, agli intervistati è stato chiesto cosa fanno quando ritengono che un'azienda sia "socialmente responsabile", il 40% ha risposto che acquista i suoi prodotti per "premiarla" e il 25% suggerisce lo stesso acquisto ad amici e parenti. Nel caso in cui invece l'azienda sia ritenuta "non socialmente responsabile" sale al 46% la percentuale di coloro che cercano di non acquistare i prodotti di quella marca. E' rilevante sottolineare però che il 31% dei cittadini  non conosce aziende socialmente responsabili.

Di interesse è stato altresì capire quali sono le fonti di informazione sul comportamento etico delle aziende: i siti delle aziende e le trasmissioni radio sono al primo posto con il 12%, seguiti dalla pubblicità sulla stampa (10%).

In conclusione: quando si parla di tutela dell'ambiente e di temi sociali i cittadini ripongono grandi aspettative non solo nelle Istituzioni ma anche nelle imprese che dovranno sempre più tenerne conto.