Back to top
Associazione Comunicazione Pubblica
Chi siamo
Contattaci
Lunedì della 9:30 alle 15:30
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
Via Marsala 8 - 20121 Milano
info@compubblica.it
02 67100712
345 6565748
Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

I risultati dell'indagine conoscitiva "Informazione e Internet in Italia: modelli di business, consumi, professioni" realizzzata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e recentemente presentata analizzano ogni componente del sistema dell'informazione nazionale, evidenziando la radicale trasformazione che sta coinvolgendo forme di consumo, modelli di business, modalità di generazione, composizione e offerta del prodotto informativo, fino alla natura stessa della professione giornalistica.

Nel confronto tra mezzi di comunicazione on line e quelli di comunicazione classici, questi ultimi restano al primo posto come principale fonte di informazione, infatti il 92% indica di usarne almeno uno dei tre. L'84% degli italiani ritiene la televisione tra i mezzi più utilizzati per informarsi; il 51% utilizza i giornali tradizionali e il 31% la radio.

Seppur non così ampia come per i media tradizionali, c'è una vasta diffusione tra gli italiani dei mezzi di comunicazione on line. Il 77% dichiara di informarsi on line, social network e blog vengono utilizzati dal 51%, il 65% utilizza siti news della stampa tradizionale e il 28% si rivolge a motori di ricerca e aggregatori.

Per quel che riguarda la professione giornalistica, dice il presidente Agcom, Angelo Marcello Cardani "occorre rivedere il quadro delle regole esistenti, che devono prendere in carico i cambiamenti avvenuti", che "alla presidenza del Consiglio è stato istituito un tavolo per fornire suggerimenti su un settore che ha bisogno di interventi" e che "bisogna informare l'ordinamento della professione giornalistica, non più rappresentativo del quadro attuale".

www.agcom.it