In Italia aumenta la diffusione dell'online
Rispetto al 2010 la diffusione dell’online in Italia, secondo la rilevazione 2011 Audiweb-Doxa, è cresciuta del 6,9 per cento, con 35,8 milioni di italiani tra gli 11 e i 74 anni che hanno dichiarato di accedere a Internet da qualsiasi luogo e con qualsiasi strumento. E' aumentata la possibilità di accedere a internet attraverso nuovi device quali cellulari (9,7 milioni gli italiani connessi via mobile, +55,4 per cento) e tablet nelle mani di 949mila italiani.
L’audience online nel 2011 raggiunge un valore medio giornaliero di 12,7 milioni di utenti, + 9,9 per cento sulla media del 2010 e gli utenti hanno speso online 1 ora e 23 minuti nel giorno medio, consultando 164 pagine viste.
La maggior parte delle famiglie che dicono di avere un accesso a internet da casa, dispone di un collegamento veloce via Adsl/fibra ottica (67,6 per cento dei casi), con una crescita dell’11,5 per cento. La banda larga risulta essere nelle case di oltre 9 milioni di famiglie italiane, di cui 8,7 milioni di famiglie, con abbonamento flat. Rilevante anche l’accesso tramite “chiavetta”, disponibili nel 25 per cento dei casi e corrispondente a 3,4 milioni di famiglie italiane (+13,2 per cento).
Analizzando la disponibilità di accesso a Internet di singoli luoghi esaminati (casa, ufficio, luogo di studio o altri luoghi in generale), risulta in crescita dell’8 per cento la disponibilità di accesso da casa attraverso computer (33,8 milioni di individui, il 70,3 per cento dei casi), così come cresce del 21,3 per cento l’accesso da luogo di studio disponibile per 3,5 milioni di individui (7,4 per cento dei casi) e l’accesso da altri luoghi (Internet point, biblioteche, ecc.) che cresce del 41 per cento, con 2,6 milioni di individui (5,5 per cento dei casi). Si mantiene stabile, +1 per cento, l’accesso da luogo di lavoro/ufficio, disponibile per 9 milioni di italiani occupati (il 40,3 per cento degli italiani occupati).
La disponibilità di accesso da cellulare aumenta del 55,4 per cento, con 9,7 milioni di persone che accedono a Internet da portatile, il 20,2 per cento dei casi. Nel 2011, per la prima volta, la ricerca ha rilevato anche il dato di diffusione dei tablet collegati a Internet, registrato 949mila dichiarazioni di accesso alla rete attraverso questi nuovi strumenti.
Tra le maggiori attività da cellulare: navigare in Internet per il 3,2 per cento; inviare/ricevere e-mail, il 29,9 per cento; consultare motori di ricerca, 28,3 per cento; accedere ai social network, 26,7 per cento; scaricare e utilizzare applicazioni, 20,2 per cento. Sono tra il 10 per cento e il 20 per cento le altre attività come consultare itinerari, mappe, meteo, siti di notizie, video online.