Secondo l'ultima rilevazione Istat sulle tecnologie nelle Amministrazioni locali, con una connessione veloce a Internet diffusa nell'87,2% dei Comuni del territorio regionale, l'Emilia-Romagna è la prima regione italiana per tasso di penetrazione della banda larga. Ottimi risultati anche per l'uso della posta elettronica certificata tra gli enti pubblici, la formazione dei dipendenti in ICT e la presenza e qualità dei siti istituzionali
L'indagine Istat è riferita agli anni
2006-2007 e riguarda le dotazioni, l'organizzazione e la gestione delle tecnologie ICT, nonché il loro utilizzo nei processi di produzione delle principali amministrazioni pubbliche e all'offerta di servizi all'utenza.
Per quanto riguarda la banda larga, l'Emilia-Romagna è seguita da Toscana (84,6%), Marche (72,7%) e Umbria (60,2%), mentre la media nazionale è pari al 58,9%.
Nell'uso della posta elettronica certificata per lo scambio tra gli uffici pubblici di
documenti con valore legale, L'Emilia-Romagna è al secondo posto, dopo la provincia autonoma di Bolzano, con un diffusione del 65,3% contro il 29,9% di media nazionale.
La regione torna a essere prima quando si passa a esaminare la formazione in ICT ai dipendenti pubblici. Il 40,8% del personale pubblico ha frequentato corsi in materia nell'ultimo biennio, mentre la media italiana è appena al 19,6%. Anche nelle percentuali di dipendenti con accesso al web, il dato emiliano-romagnolo, pari al 75,4%, è sensibilmente più
alto di quello nazionale (61,5%).
Infine i siti istituzionali: sono diffusi nel 96,3% dei Comuni emiliano-romagnoli (la media italiana è del 78,2%), e nel 18,7% dei casi permettono già di effettuare pagamenti on line (9,4% la media nazionale).
Per informazioni:
La rilevazione Istat
A
cura del CRC Emilia-Romagna
Emilia-Romagna prima in banda larga
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