L'Associazione Openpolis ha analizzato i bilanci delle forze politiche dall'inizio della legislatura. Dopo la riforma del finanziamento pubblico e privato cresce l'importanza di gruppi parlamentari, singoli candidati e think tank - soggetti non sempre sottoposti a obblighi di trasparenza adeguati al ruolo che stanno ricoprendo - mentre i partiti appaiono più marginali.
I dati in percentuale rilevati nel 2016: -61% le entrate dei partiti in quattro anni. Nel conteggio sono incluse le sole entrate della gestione caratteristica, cioè quelle che derivano da fondi pubblici, donazioni private, quote d'iscrizione e da altre attività tipiche. La diminuzione delle entrate dei partiti non è dovuta solo alla riduzione del finanziamento pubblico; anche le donazioni da privati cittadini e persone giuridiche sono in forte calo.
Sempre nel periodo rilevato le spese per il personale sono diminuite del 42% e il peso degli introiti da quote associative ruota intorno al 4%.
Tratto da: Open blog