La nostra rivista on line che si appresta a raggiungere e superare i dieci mila iscritti, dedica questo numero a COM.Lab 2009.
Anche questa seconda edizione è stata un successo e, come potrete leggere, siamo riusciti, ancora una volta, a porre al centro delle nostre riflessioni questioni importanti per la comunicazione e i comunicatori pubblici.
Come, ad esempio, la creazione di una comunità professionale dei comunicatori pubblici argomento che da oggi costituisce parte integrante del nostro programma di lavoro.
Nel breve spazio riservato a questo editoriale non è certamente possibile elencare tutti i momenti salienti delle due giornate bolognesi ma una cosa va ricordata: il grande numero di giovani presenti.
Non c'era nulla di eccezionale da vedere, né gadget o magliette da richiedere, aboliti gli effetti speciali, spettacoli o altre diavolerie del genere, eppure centinaia e centinaia di giovani hanno affollato le lezioni loro dedicate e hanno partecipato a tutti gli incontri e i convegni che hanno mobilitato una ottantina di relatori.
A cosa attribuire questo rinnovato interesse non mi sembra analisi da liquidare con superficiale semplicità. Nei prossimi giorni anche noi cercheremo di comprenderne meglio le ragioni di fondo.
Comunque un fatto è certo: quelle presenze testimoniavano una reale volontà di capire cosa stia succedendo alla comunicazione pubblica fuori dalle aule universitarie e ci chiedevano di fare di più e meglio per il futuro.
Noi pensiamo che una riflessione sia necessaria per non sottovalutare né disperdere il segnale che ci è stato inviato.
Anche per questo la realizzazione di una comunità professionale ci deve vedere impegnati sin da subito e deve essere, in questa fase non facile, un elemento capace di mantenere insieme entusiasmo ed intelligenze, voglia di capire e di fare.
L'invito che ci sentiamo di rivolgere a tutti quelli che pensano e agiscono come noi è di costruire subito questa nuova dimensione libera e laica dove l'unica appartenenza richiesta è la voglia di cambiare.
La storia recente ci dimostra che ci sarà poi tutto il tempo per i distinguo e per trovare limiti e difetti a questo progetto.
Nessuno più di noi che invochiamo l'applicazione di leggi alcune delle quali si apprestano a festeggiare decenni di non attuazione, ne è consapevole.
Ma se non continuassimo ad agire per realizzare una pubblica amministrazione moderna ed europea non solo rinnegheremmo la nostra stessa esistenza ma chiuderemmo uno spiraglio sul futuro dei giovani e non solo.
In questo senso particolarmente apprezzata è stata la medaglia che il Presidente della Repubblica ha inviata a COM.Lab e che consideriamo il miglior viatico per la nascente comunità professionale.
Chi siamo
Contattaci
Lunedì della 9:30 alle 15:30
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
Via Marsala 8 - 20121 Milano
Comunicazione Pubblica
Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale