Nei prossimi giorni i nostri soci, vecchi e nuovi, riceveranno gratuitamente il primo volume della collana "Comunicazione e Pubblica Amministrazione" che apre la serie di pubblicazioni curate direttamente dalla nostra Associazione.
Si tratta di un nuovo, oneroso impegno che abbiamo assunto nei confronti dei nostri iscritti e di un ulteriore passo in avanti nella costruzione di quella comunità professionale che rimane il primo obiettivo associativo del presente mandato.
Il volume raccoglie gli atti integrali del convegno "Le riforme perdute della pubblica amministrazione" tenutosi a Roma il 29 e 30 maggio 2008 che ha segnato anche l'inizio delle attività di ORA, l'Osservatorio sulle Riforme e l'innovazione nella Pubblica Amministrazione, altra importante realizzazione dell'Associazione.
Rileggendo, ad un anno da quell'incontro, i numerosi e qualificati interventi, si ha la conferma dell'importanza delle normative prodotte nell'ultimo decennio del secolo scorso assieme a molte delle ragioni di ritardi e resistenze successive.
Non abbiamo mai pensato che il cambiamento fosse una piacevole passeggiata nei giardini di un sistema, quello pubblico, pensato, organizzato e gestito per motivi raramente coincidenti con la natura stessa di ogni riforma.
Anche per questo non ci sentiamo né delusi né traditi.
Casomai abbiamo un'ulteriore conferma che cambiare davvero non vuol dire aumentare il livello delle norme, raddoppiare i gruppi di lavoro o moltiplicare progetti e sperimentazioni, ma cominciare a lavorare con approcci culturali, metodologici e organizzativi diversi.
Vuol dire mettere il cittadino al centro del nostro agire e dare significato e sostanza a parole come efficacia, qualità, professionalità.
Leggere questo volume dal significativo sottotitolo "strategie e meccanismi attuativi per il rinnovamento", non significa trovare rassicuranti alibi alla rassegnazione ma nuovi motivi per un impegno e un'azione per i quali, fra l'altro, è nata un'Associazione come la nostra.