Back to top
Associazione Comunicazione Pubblica
Chi siamo
Contattaci
Lunedì della 9:30 alle 15:30
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
Via Marsala 8 - 20121 Milano
info@compubblica.it
02 67100712
345 6565748
Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

La trasparenza è prima di tutto semplificazione amministrativa

Si è svolta, lunedì 30 maggio 2016, nell'Aula Magna di via Po dell'Università di Torino, la mattinata introduttiva al percorso formativo (corso progetto) "Semplificazione del linguaggio amministrativo" indirizzato al personale amministrativo dell'Ateneo.

Il momento formativo è stato fortemente voluto dal vicerettore alla comunicazione, Sergio Scamuzzi, pienamente fautore del concetto che non può esistere la trasparenza senza un propedeutico processo di semplificazione linguistica e amministrativa.

La mattinata, dopo i saluti di Giorgio Viarengo, responsabile Sezione Formazione Professionale dell'Università, è stata aperta da Sergio Scamuzzi che ha illustrato le finalità del corso e la stretta connessione tra comunicazione e semplificazione. Ha fatto seguito l'intervento di Marcello Baricco, vice rettore delegato alla semplificazione, che ha illustrato progetti e stato dell'arte delle attività di semplificazione in Ateneo.

Il successivo intervento di Pier Carlo Sommo, segretario generale di "Compubblica" ha sviluppato il tema "La  semplificazione del linguaggio nella P.A., normativa, aspettative, testimonianze” fornendo una testimonianza diretta delle problematiche, viste sotto vari aspetti comunicativi e giuridici.

Ha concluso la mattinata Michele Cortelazzo, delegato del Rettore per la comunicazione dell'Università di Padova, che ha dissertato su “Semplificazione del linguaggio, teoria/ed esperienze”.

È stata una mattinata tutto all'insegna della comunicazione pubblica.

Grazie alla costante politica culturale di livello elevato che vede la stretta collaborazione con i più importanti atenei italiani, la nostra Associazione, per confermare sia la professione, sia il ruolo di comunicatore, lavora con insigni nomi del mondo universitario, dai quali riceve idee, contributi e proposte per proseguire nel raggiungimento dell'obiettivo.