Back to top
Associazione Comunicazione Pubblica
Chi siamo
Contattaci
Lunedì della 9:30 alle 15:30
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
Via Marsala 8 - 20121 Milano
info@compubblica.it
02 67100712
345 6565748
Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

La formazione deve essere di qualità!

I cambiamenti sociali, di relazione, ma anche quelli normativi e tecnologici impongono alla P.A. un approccio diverso in tema di formazione. Non si possono trasferire conoscenze solo sugli adempimenti normativi che prevedono sanzioni.

Sarebbe come dire che, avendo a disposizione una Ferrari, pago il bollo, l'assicurazione, ma non mi preoccupo di utilizzare gli additivi giusti per farla andare secondo le sue potenzialità.

Alcune ricerche recenti evidenziano la tendenza a formare dipendenti pubblici solo a fare (adeguare alla norma più recente la modulistica, utilizzare l'applicativo più attuale e via dicendo), più che a immedesimarsi nel cittadino destinatario dei servizi. La P.A. dimostra così di non avere la necessaria e immediata percezione dei mutamenti sociali, individuali, collettivi, privati e pubblici del mondo circostante.

Ogni cambiamento è un processo psicologico che richiede tecnica. Si commette un grande errore nel pensare che il metodo "si è sempre fatto così" possa funzionare ancora oggi, facendo così prevalere i meccanismi della soffocante burocratizzazione.

La stragrande maggioranza dei dipendenti pubblici si trova ad affrontare quotidianamente processi che mutano continuamente e sempre più profondamente. Il principio, sempre più accentuato a livello normativo, della responsabilità individuale deve tener conto che solo a chi viene fornita una buona cassetta degli attrezzi vengono forniti gli elementi indispensabili per accompagnare i processi, migliorando l'efficienza interna e garantendo efficaci output.

È convinzione di "Compubblica", da molti anni attiva per la moderna formazione dei comunicatori pubblici, che le competenze professionali vadano attivate e implementate con l'aggiornamento della conoscenza. E che fare formazione appropriata, considerando anche l'aggiornamento culturale sulle tecniche che mutano col tempo sia, oltre che necessario, strategico, soprattutto per una disciplina e un sistema in rapida evoluzione: nuovi strumenti, nuove competenze, nuove norme, nuovi attori.

Gli argomenti della formazione in comunicazione, ma anche la modalità stessa con la quale viene proposta devono portare tutti i dipendenti alla consapevolezza del proprio ruolo di comunicatore delle Pubbliche Amministrazioni.

Se si comprenderà che la comunicazione pubblica ha un ruolo strategico ed è quindi da intendere come servizio pubblico, modernizzazione dell'Istituzione e reale trasparenza si sarà riusciti a fare un passo in avanti.