Con l'aggiudicazione della gara dedicata alla creazione di nuove reti 5G nelle zone d'Italia prive di internet mobile veloce e di quella per l'ultimo lotto del bando Italia a 1 Giga, è stato raggiunto l'obiettivo PNRR di assegnare tutte le gare previste dalla Strategia italiana per la banda ultralarga - Verso la Gigabit society.
L'Italia sarà quindi il primo Paese in Europa ad avere, grazie all'intervento pubblico, reti mobili 5G ad elevate prestazioni e interamente rilegate in fibra ottica, in grado di garantire altissima velocità e minima latenza ovunque.
L'intervento per la densificazione delle reti 5G prevede la realizzazione di nuovi siti radiomobili 5G, rilegati in fibra ottica, - con velocità di trasmissione di almeno 150 Mbit/s in downlink e 30 Mbit/s in uplink - nelle aree a fallimento di mercato, che dovranno essere completati entro il 2026.
I fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, seguono quelli dei bandi per connettere scuole, strutture sanitarie e isole minori, insieme ai fondi del bando "Italia a 1 Giga", tutti rientranti nella Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga (PDF).
Fonte: https://innovazione.gov.it