Siamo quasi a dicembre e il FOIA-Freedom of Information Act sta per compiere tre anni dalla sua entrata in vigore. Una occasione importante di trasparenza e di corretta informazione sul diritto di accesso agli atti e ai documenti sull'agire delle Amministrazioni Pubbliche.
Tutte le attività delle P.A. sono produttrici di atti e documenti (delibere, determine, bandi, circolari…) e il FOIA è stato pensato per la trasparenza e – ove possibile - rendere pubblici dati e informazioni detenuti dalle Amministrazioni pubbliche.
In due anni ci sono alcuni risultati oggettivi a conferma di come ancora oggi manchi la conoscenza dello strumento e come ci sia, in molte occasioni, una certa difficoltà nell'ottenere le informazioni dalle Amministrazioni pubbliche.
Un primo monitoraggio effettuato da Transparency ha rilevato che uno dei temi più spinosi è quello dei tempi di risposta. Richiesti i documenti non vengono rispettati i termini di legge e addirittura inadempienza nella risposta. La protezione dei dati personali contenuti nei documenti richiesti rappresenta la causa di diniego o accesso parziale che è stata più spesso sperimentata.