In Italia i siti Internet registrati e dedicati al Coronavirus, da febbraio ad oggi, sono 3.922. I risultati sono dati di Registro.it e Cnr Istituto di Informatica e Telematica-Iit, rilevati attraverso un monitoraggio in rete effettuato sui nomi a dominio e targa italiana legati alla pandemia.
Per numero di portali di informazione sanitaria e e-commerce di dispositivi di protezione individuale, la classifica vede in testa Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna, in ultima posizione c'è la Valle d'Aosta; prima tra le province è Milano.
La maggioranza dei siti presi in esame sono stati registrati da persone fisiche, italiane e straniere, poi ci sono società e imprese individuali e a seguire i liberi professionisti. I domini registrati da Enti non profit sono pochi.
In prevalenza i siti pubblicano news sul virus, informazioni sanitarie e attività di vendita on line. Le parole più usate per la ricerca sono coronavirus, covid19, covid, mascherine, mask, virus, mascherina, Italia, free, antivirus.
Tra queste migliaia di siti è possibile si nascondano registrazioni speculative e cyber criminali, anche internazionali che, dicono al Cnr, insieme alle autorità competenti è attivo un grande impegno di contrasto al crimine informatico.