Il portale, realizzato in collaborazione con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è stato presentato a Parma durante la quinta Conferenza ministeriale ambiente e salute, organizzata dai ministeri dell'Ambiente e della Salute italiani e dall' Organizzazione Mondiale della Sanità Europa.
Il portale che utilizzerà Google Map farà arrivare nella regione desiderata e quindi nella località scelta, cliccando sul puntino rosso o verde che appare, si potrà capire se quelle acque sono 'eccellenti', 'buone', 'sufficienti', 'scarse'. Il sito www.portaleacque.it sarà aggiornato in tempo reale e collegato con le Arpa, Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente, che gestiscono la pubblicazione dei risultati del monitoraggio e la cartografia.
Da quest'anno il monitoraggio verrà effettuato una volta al mese anziché due perché si è deciso di liberare risorse per sanare le situazioni critiche.
I più recenti dati disponibili rivelano che, l'Italia possiede circa il 34% di tutti i siti di balneazione in Europa cioè 4.917 siti sui 14.551, di cui il 92,8% conformi.
Per informazioni:
http://www.portaleacque.it/