È una conferma: la pandemia ha notevolmente aumentato gli attacchi informatici in tutto il mondo. Lo dice Europol, l'agenzia europea anticrimine informatico, che ha recentemente diffuso la settima edizione dell'Internet Organised Crime Threat Assessment-IOCTA.
I criminali informatici hanno approfittato di questo periodo di emergenza da Covid-19 per aumentare gli attacchi criminali e truffaldini. Cybercrime attuato attraverso ransomware, phishing, fake news e, non ultimo, deep web per truffare e rubare denaro. Nel report il ransomware risulta essere la principale minaccia, seguito dagli attacchi phishing, dal materiale di sfruttamento sessuale dei minori e dal deep web che, durante questi mesi è diventato terreno fertile per i criminali informatici.
L'attenzione di Europol è massima. Per contrastare e combattere le organizzazioni criminali alla fine di settembre ha dato il via all'operazione DisrupTor che ha già segnato forti suiccessi.