In Italia, gli acquirenti della rete nell'ultimo anno sono cresciuti di un milione e le vendite aumentate del 14% raggiungendo quota 6,5 miliardi di euro e superando la soglia dell'1% sul totale vendite retail. Gli aumenti si sono registrati sia nel settore dei servizi con una crescita del 15%, che in quello dei prodotti (+13%).
Secondo uno studio dell'Osservatorio Netcomm, il primo posto in percentuale lo occupa il settore dell'abbigliamento che nel 2010 ha finora registrato un incremento del 43%, seguito da quello alimentare (19%) e da quello assicurativo (18%). Segue il settore turistico (15%); l'editoria, la musica e gli audiovisivi al 14%. Informatica ed elettronica di consumo sono all'11%. Il 10% in più per i settori merceologici "made in Italy".
Parlando in cifre, invece, in vetta è il turismo con 443 milioni di Euro, seguito dal settore dell'abbigliamento: 149 milioni.
Dati importanti quelli italiani, soprattutto se confrontati con l'andamento dei mercati europei e con gli Stati Uniti dove la crescita è risultata essere inferiore. Inghilterra e Usa nello stesso periodo hanno avuto un incremento solo dell'8%; la Germania del 12%, la Francia del 15%.
Anche la spesa media annua dell'acquirente italiano risulta essersi allineata agli altri europei con valori tra 800 e 900 Euro.