“Le sfide che ci attendono sono tante – dichiara la neo Presidente Alessandrucci nel suo discorso di investitura - la 4/2013 non è il punto di arrivo, ma è l’avvio di un nuovo cambiamento e stavolta dipende tutto da noi. In tante occasioni abbiamo ricordato ed evidenziato che la nostra legge ha delle fragilità, per questo noi dobbiamo essere i custodi vigili di una sua corretta applicazione; se la legge funzionerà o no dipende da noi da quanto saremo in grado di essere rigorosi, seri, corretti e trasparenti; e proprio su questi principi intendo fondare la mia Presidenza”.
Aggregazione, Bravura, Crescita e Dialogo saranno le parole chiave su cui il CoLAP si propone di focalizzare i primi 6 mesi di questa nuova fase. “Oggi scriviamo l’ABCD del nuovo CoLAP e nei prossimi mesi con il direttivo neo costituito e il contributo dei nostri associati andremo avanti ad arricchire il programma e gli obiettivi”- commenta Alessandrucci.
Molti altri gli obiettivi che il CoLAP - a cui "Cominicazione Pubblica" ha aderito fin dagli esordi con partecipazione - si prefigge di portare avanti in questa nuova consigliatura: dalla questione della previdenza dei lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata al sistema di welfare, dal potenziamento dei coordinamenti regionali al dialogo con l’Europa.
In occasione dell’incontro, l’assemblea degli associati ha approvato il nuovo statuto del Coordinamento e il codice deontologico, con l’obiettivo di potenziare la struttura e il supporto alle associazioni iscritte, fornire strumenti di garanzia all’utenza anche alla luce della Legge 4/2013.
M.M.