Gli atti e i documenti tra Comuni in materia elettorale, di stato civile e anagrafe, ma anche le comunicazioni inviate ai Comuni dai notai, relative alle convenzioni matrimoniali, dovranno essere trasmessi esclusivamente per via telematica.
Lo stabilisce un Decreto proposto dal ministro dell'Interno, firmato a metà febbraio, dal già ministro della Pubblica Amministrazione e Semplificazione, Gianpiero D'Alia.
Il Decreto da attuazione alle norme previste dal DL "Semplifica Italia", in conformità con quanto previsto dal Codice dell'Amministrazione Digitale: le comunicazioni e le trasmissioni tra Comuni in questi ambiti - è scritto nel provvedimento - dovranno essere effettuate sono in cooperazione applicativa o mediante Posta Elettronica Certificata - PEC.