Portale dell'immigrazione
Per studiare in Spagna un cittadino indiano ha bisogno di un permesso di soggiorno? per conoscere i diritti dei lavoratori a chi ci si può rivolgere? Al “Portale Ue dell’immigrazione” (ec.europa.eu/immigration), presentato di recente da Cecilia Malmstrom, commissaria europea per gli Affari Interni.
Un sito pratico, facile da utilizzare, che fornisce informazioni chiare sull’Unione Europea e sulle politiche di immigrazione nazionali come, ad esempio, dove si chiede il permesso di lavoro in Germania. Lavoratori, studenti, ricercatori e immigrati che vogliono unirsi alle loro famiglie possono ricevere informazioni e risposte ai loro bisogni. L’idea del portale nasce spinta dalla consapevolezza che molte persone che vogliono immigrare nell’Unione Europea non sanno cosa ciò comporta, non sanno come chiedere i vari permessi, se c’è bisogno di visti particolari, e quali rischi. Ma anche per gli immigrati che si sono già stabiliti nell’Unione e non conoscono tutti i loro diritti/doveri.
Per questo è nell’interesse di tutti migliorare la comunicazione in quest’area, in modo da superare le incomprensioni e la burocrazia di questo processo, ha dichiarato la Commissaria.
Una politica migratoria coerente e onnicomprensiva per l’Unione Europea è quanto contenuto nel documento “Un approccio globale alla migrazione e alla mobilità (Gamm – Approccio Globale in materia di Migrazione e Mobilità)”, sulla mobilità dei cittadini di paesi terzi e su partnership più sostenibili e lungimiranti.