Nuovo episodio per il progetto di comunicazione Piter 2.0 promosso dalla Regione Emilia-Romagna per illustrare finalità, risultati e benefici per i cittadini derivanti dall'attuazione del Piano Telematico dell'Emilia-Romagna 2007-2009. Il project manager Maurizio Coppari illustra caratteristiche, potenzialità e benefici derivanti dalla realizzazione del progetto FedERa - Federazione degli Enti dell'Emilia-Romagna per l'Autenticazione.
Guarda l'intervista video on line.
Leggi di seguito la trascrizione dell'intervista.
Il progetto
Il progetto FedERa
Per accedere alla maggior parte dei servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni, i cittadini devono inserire delle credenziali, quali ad esempio username e password. Il progetto FedERa, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e condotto dalla società Lepida spa nell'ambito del Piano Telematico regionale, permetterà che cittadini e imprese possano disporre di un’autenticazione federata, tramite la quale è possibile accedere ai servizi online forniti da tutti gli enti locali dell'Emilia-Romagna, Regione inclusa.
Cosa si intende per autenticazione federata?
Se due enti federano i loro sistemi di autenticazione, i cittadini che hanno ricevuto nome utente e password per accedere ai servizi on line di uno dei due enti, potranno usarli anche per ottenere i servizi digitali dell'altro. I cittadini possono perciò fare più cose con le stesse credenziali, e gli enti dal canto loro possono fornire servizi senza la necessità di registrare nuovamente gli utenti. Al momento invece, siccome gli enti usano sistemi diversi senza riconoscimento reciproco, i dipendenti pubblici, i cittadini, i professionisti e le imprese sono costretti a usare e ricordare credenziali diverse per ognuno dei servizi ai quali accedono.
Si può fare un esempio pratico di autenticazione federata?
Diversi Comuni sul territorio distribuiscono username e password ai propri cittadini per fornire alcuni servizi on line tra cui, ad esempio, l'iscrizione dei bambini all'asilo. Lo stesso cittadino, con gli username e password già ricevuti dal proprio Comune, potrà presto accedere ai servizi online di un altro Comune della regione, dove ad esempio ha una seconda casa o lavora. All'utente che tenta di accedere a qualsiasi servizio online, il sistema chiederà di indicare quale Ente gli ha rilasciato le credenziali di accesso. L'utente inserirà quindi le proprie credenziali sul sito dell'Ente che le ha rilasciate, che è l'unico in grado di riconoscerle, e non sul sito dove l'utente vuole collegarsi. L'informazione del riconoscimento avvenuto correttamente, transitando da FedERa, arriverà poi al sito che eroga i servizi, che consentirà l'accesso.
Gli sviluppi
Dove si potranno chiedere le credenziali valide per il sistema federato?
Le credenziali si potranno ottenere presso qualsiasi amministrazione che aderisce al sistema e quindi, in prospettiva, presso tutti gli enti pubblici dell'Emilia-Romagna. Per i servizi on line che non richiedono una autenticazione certa, sarà possibile registrarsi al sistema anche usando il telefono cellulare.
Quali saranno i primi servizi ottenibili con le credenziali unificate di FedERa?
Gli enti locali, in particolare i Comuni, hanno realizzato diversi portali per la fornitura di servizi. A questi servizi, già oggi attivi, si potrà presto accedere con le credenziali di FedERa. Successivamente queste saranno valide anche per molti servizi on line progressivamente messi a disposizione con l'attuazione del Piano Telematico. Si tratterà sia di servizi rivolti ai cittadini, ad esempio un sistema di condivisione e diffusione di audio e video, sia di servizi rivolti ai dipendenti degli enti locali, tra cui ad esempio una piattaforma per la videoconferenza.
Quando è previsto l'utilizzo del sistema?
Il sistema sarà operativo a fine 2009. Tuttavia, essendo coinvolti più enti, i cittadini potranno accedere ai servizi con le credenziali unificate solo quando i vari enti aderiranno al sistema.
Chi sosterrà a regime il sistema?
Gli enti che aderiscono alla federazione, Regione compresa, sosterranno i costi di gestione.
I progetti che hanno già un sistema di autenticazione potranno "passare" a FedERa?
Sì, con un impegno davvero minimo si potrà sia "federare" il proprio sistema di autenticazione, sia esportare i propri utenti su un sistema già federato. Sarà a breve disponibile anche un manuale per l'integrazione con il sistema FedERa, che descrive e dettaglia dal punto di vista tecnico e organizzativo tutti i possibili scenari di integrazione qui accennati.
I Benefici
Che tipo di risparmi deriveranno dalla realizzazione del progetto?
Gli enti spendono molto per dare nome utente e password ai propri cittadini, e per la manutenzione di questi sistemi di autenticazione. Se si possono riusare credenziali già distribuite da altri enti, anziché distribuirne di nuove ogni volta, si ottiene un risparmio consistente, soprattutto se si considera che sempre più amministrazioni offrono dei servizi on line ai cittadini e alle imprese.
In definitiva, quali vantaggi porta FedERa ai cittadini dell'Emilia-Romagna?
I cittadini dell'Emilia-Romagna potranno accedere ai servizi di tutti gli enti del territorio regionale con un unico username e password, e registrandosi una sola volta presso l'ente a loro più vicino. Questo permetterà sia di accedere a servizi che prima erano di fatto negati a causa dell'impossibilità/difficoltà di eseguire più registrazioni, sia un risparmio di tempo, sia ancora, e più in generale, una maggiore facilità di accesso ai servizi. Inoltre, e non si tratta di un particolare trascurabile, la Pubblica Amministrazione regionale potrà mostrarsi ai propri cittadini come un sistema unico e coordinato.
Regione Emilia-Romagna - Comunicazione del Piano Telematico 2007-2009
Obiettivo autenticazione federata: il progetto FedERa
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