Smart Cities: l'Osservatorio nazionale ANCI
L’Osservatorio deve aiutare a trovare ‘una via italiana alle Smart cities’, in cui lo sviluppo tecnologico e sostenibile sia affiancato da una visione inclusiva e partecipata in grado di risolvere problemi di grande rilevanza sociale e di portata globale, quali la necessità di ridurre le emissioni attraverso le tecnologie pulite, la realizzazione di un sistema di trasporti intelligente e di modelli urbani e di abitazione più sostenibili.
Elaborare analisi, ricerche e modelli replicabili da mettere a disposizione dei Comuni italiani è il principale obiettivo dell’Osservatorio nazionale Anci per le smart cities, concepito come strumento di produzione di conoscenza, aperto ai contributi del mondo istituzionale e della ricerca.
Quello delle smart cities – le comunità intelligenti ad alta densità tecnologica - è uno dei pilastri dell’Agenda digitale italiana per il quale il Governo stanzierebbe fino a 1 miliardo di Euro.
Per questi obiettivi occorre individuare meccanismi che possano liberare e facilitare la possibilità dei Comuni di fare investimenti in innovazione, considerando le ricadute che si avrebbero sul tasso di crescita generale e sull'occupazione attraverso questo tipo di interventi, ha concluso il sindaco di Torino.
La realizzazione delle comunità intelligenti è un’occasione unica per “capitalizzare gli sforzi necessari al miglioramento della vita dei cittadini attraverso l'aumento delle capacità tecnologiche, della competitività e del potenziale di crescita delle imprese italiane”.