Diritto e tecnologie, un dottorato europeo targato Unibo
L’Università di Bologna coordinerà una rete di scambi di dottorandi e docenti tra sette università europee e oltre dieci centri di ricerca e aziende. In palio borse di studio europee e un titolo congiunto per formare ricercatori che sappiano utilizzare sia le competenze del diritto sia quelle delle nuove tecnologie
L'Università di Bologna ha ottenuto il coordinamento vincendo il progetto Erasmus Mundus Joint Doctorate. Grazie a ciò, potrà usufruire di borse di studio di dottorato finanziate dalla Commissione Europea per un budget complessivo di circa 4 milioni di euro in 7 anni, e di erogare un titolo di dottorato congiunto, valido in Europa fra le università consorziate.
L'idea alla base dell’iniziativa è di esportare un modello interdisciplinare in tema di diritto e tecnologie, allargandolo anche alle scienze, coinvolgendo realtà europee di spicco e mutuando gli elementi di eccellenza provenienti da analoghi progetti promossi in altri Paesi.
L’obiettivo è formare ricercatori che sappiano utilizzare sia le competenze del diritto sia quelle delle nuove tecnologie per affrontare i nuovi mercati emergenti nella società dell’informazione e della conoscenza.
Durante il loro percorso di studi, gli studenti si muoveranno in almeno 3 diversi Paesi europei, e a seconda delle loro inclinazioni di ricerca potranno svolgere tirocini formativi presso industrie e centri di ricerca in Europa, Stati Uniti e Australia.
Emilia-Romagna Digitale