L'Autorità nazionale anticorruzione, analizzando i contatti registrati nel primo trimestre dell'anno sulla piattaforma web "Campagna trasparenza", ha rilevato la segnalazione di 404 violazioni in materia di trasparenza relativa a 192 Pubbliche Amministrazioni. Un dato che evidenzia un trend in crescita (da 80 del 2014 a 150 mensili) della "partecipazione attiva" dei cittadini nell'attività di vigilanza.
Il 49% delle segnalazioni riguarda i Comuni. Seguono le società pubbliche (12%) e gli Enti pubblici locali (9%). Sotto il profilo della regione di appartenenza delle Amministrazioni, le segnalazioni pervenute nel 2015 riguardano, in prevalenza, Amministrazioni con sede in Sicilia (19%), Lazio (14,5%), Emilia-Rom'ultimoagna (10,5%), Campania (8,7%). "Nel Lazio - spiegano dall'Anac - sono considerate anche le segnalazioni relative agli Enti e alle Amministrazioni a rilievo nazionale. Per quanto riguarda, invece, il contenuto delle violazioni denunciate, si osserva che, analogamente al 2014, il 15% delle segnalazioni hanno riguardato la generalizzata carenza di contenuti della sezione 'Amministrazione trasparente' mentre il restante 85% riguardava obblighi specifici".
Tra questi ultimi, maggiormente segnalati restano quelli sugli organi di indirizzo politico-amministrativo, seppure con un incidenza percentuale minore (12,5%) rispetto al 2014. "In aumento rispetto all'anno scorso risultano invece - precisa Anac - le segnalazioni sui bandi di gara e sui contratti (9,6%) e quelle sulle modalità di esercizio dell'accesso civico (7%). In quest'ultimo caso sembrerebbe trarsi il segnale di una maggiore consapevolezza dell'importanza per i cittadini di tale istituto previsto dall'art. 5 del D.Lgs 33/2013. Cresce, infine, l'interesse per la pubblicazione dei dati relativi alle misure di prevenzione della corruzione (PTPC, relazioni del RPC, ecc.)".
Claudio Trementozzi
