Back to top
Associazione Comunicazione Pubblica
Chi siamo
Contattaci
Lunedì della 9:30 alle 15:30
dal martedì al venerdì dalle 9:30 alle 14:30.
Via Marsala 8 - 20121 Milano
info@compubblica.it
02 67100712
345 6565748
Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Condivido - Il Manifesto della comunicazione non ostile nelle scuole

Lunedì 15 maggio si è svolto presso il Centro Congressi della Fiera Internazionale di Cagliari l'evento "Condivido - Il Manifesto della comunicazione non ostile nelle scuole", un progetto educativo per promuovere l'utilizzo dei linguaggi non ostili in Rete.

L'evento è stato promosso da Parole O_stili in collaborazione con il Servizio comunicazione Istituzionale trasparenza coordinamento Rete URP della Direzione Generale per la comunicazione e l'Osservatorio socio-territoriale per la comunicazione diretto dal Riccardo Porcu e si è svolto in contemporanea con Milano, Trieste e Matera.
L'iniziativa è stata realizzata in partnership con MIUR, Università Cattolica del Sacro Cuore, UniCredit, Gruppo Newton, Spaziouau e a "Compubblica".

Al centro dell'evento il "Manifesto della comunicazione non ostile", una carta che raccoglie i 10 princìpi proposti e votati dalla Rete negli scorsi mesi per ridurre, arginare e combattere i linguaggi negativi che si propagano in Rete.

Ha aperto i lavori il direttore del Servizio comunicazione istituzionale, trasparenza, coordinamento rete URP e archivi, della Direzione generale per la comunicazione della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, Riccardo Porcu che ha introdotto Michela Melis, direttore generale DG per la comunicazione e RAC della Regione Autonoma della Sardegna; Barbara Argiolas, assessore al Turismo e Claudia Medda, assessore alla Innovazione tecnologica, Comunicazione e Politiche per il decoro urbano del Comune di Cagliari.

L'intervento di Claudia Medda si è focalizzato su due punti chiave: il tempo utilizzato per il social e il linguaggio corretto da usare. Il tempo deve essere un tempo di qualità, il linguaggio invece deve essere coerente con l'immagine e il contenuto che si vogliono trasmettere per non dare spazio a fraintendimenti. Si riallaccia a questo discorso anche Barbara Argiolas che ha sottolineato l'importanza del corretto uso del "galateo web" per combattere ogni tipo di discriminazione.

Michela Melis, direttore generale per la Comunicazione ha parlato degli sforzi che l'Amministrazione sta operando per incontrare i cittadini e fornire loro la trasparenza necessaria per un dialogo sano e costruttivo. Riccardo Porcu, collegandosi nel concreto alle buone pratiche, ha sottolineato l'importanza dei progetti attualmente attivi per la promozione della buona comunicazione, della trasparenza e dell'informazione: CamineRas e i servizi mobili, Iscol@ e Eurodesk come servizi maggiormente orientati al pubblico.

La diretta tra Milano Trieste e Matera ha visto un interessante confronto e condivisione dei principi del Manifesto.

Durante la diretta di Cagliari letto e commentato, in italiano e in sardo, l'ottavo punto del Manifesto "Le idee si possono discutere. Le persone vanno rispettate. Non trasformo chi ha idee diverse dalle mie in un nemico da annientare"; "De is ideas si nde podet resonare. Is persones tocat a ddas rispetare. A chie tenet parres chi non cumpartzo, non ddu bido comente a un inimigu de ispèrdere".

Numerosi e importanti gli interventi a seguire: Giuseppe Dessena, l'assessore alla Pubblica Istruzione, cultura spettacolo e sport ed Elisabetta Schirru, direttore generale della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna. Mario Passetti, direttore Commerciale e Marketing e Mario Beretta, responsabile del settore giovanile del Cagliari Calcio che ribadiscono di prestare "attenzione ai social, non sempre è possibile sapere chi è l'interlocutore! Leggere possibilmente da profili certificati. Non tutto dev'essere condiviso, meglio lasciare riservati degli spazi personali di dialogo con gli amici".

Infine interviene Massimiliano Sechi, mental coach e campione del mondo di Gec-Giochi Elettronici Competitivi puntualizzando sulla legge dell'attrazione, dell'impatto che ha la risata come mezzo espressivo e delle conoscenza di noi stessi e degli altri.

Durante l'evento vi è stata grande partecipazione di alunni delle scuole di primo e secondo grado, con due note presentatrici e testimonial, Diana del Bufalo e Giorgia Palmas, quest'ultima presente anche con un spot turistico promozionale sulla Sardegna.

Sono stati numerosi gli spunti di riflessione e di confronto con i ragazzi presenti per parlare di temi attuali, utili per affrontare e gestire il notevole cambiamento della società che presuppone consapevolezza, responsabilità e grande senso di maturità.

L'evento "Condivido" è stato chiuso da Riccardo Porcu e dalla premiazione in diretta dei tre ragazzi più social che hanno partecipato alla giornata.

www.paroleostili.com/condivido

EO