Nato da un accordo tra Parlamento europeo e Consiglio d'Europa, nell'Unione europea sta per arrivare un nuovo modello unitario di class action, uno strumento che dovrebbe garantire ai consumatori l'esercizio dei propri diritti e nel contempo tutelare le imprese. Dopo la delibera fra Parlamento e Consiglio e i tempi tecnici di pubblicazione la direttiva entrerà in vigore.
L'obiettivo è duplice, facilitare l'accesso alla giustizia per i consumatori e bloccare pratiche illegali e scorrette. I settori coinvolti nella norma sono svariati: tutela dei dati personali, servizi finanziari, viaggi e turismo, energia, telecomunicazioni, ambiente, salute, diritti dei passeggeri del trasporto ferroviario e aereo e diritto del consumo in generale.
Nella nuova normativa è previsto che ogni Stato della Ue identifichi una entità qualificata, Organizzazione o Ente pubblico, che verrà autorizzata e finanziata per avviare azioni collettive per conto dei gruppi di consumatori, con una distinzione tra i casi transfrontalieri e quelli nazionali. Per i primi, la nomina sarà soggetta a criteri armonizzati, per i secondi gli Stati potranno fissare le regole in autonomia o adottare i criteri armonizzati.