Privacy: più tutele per i cittadini nell'uso dei dati da parte della PA
Il Garante per la protezione dei dati nel dare parere favorevole sullo schema-tipo di regolamento predisposto dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome ha dato indicazioni affinché venga integrato con specifiche garanzie.
L'Autorità ha chiesto, ad esempio, che ai fini del monitoraggio e valutazione dell'efficacia dei trattamenti sanitari erogati, le Regioni, una volta acquisiti i dati dalle Asl, adottino un sistema di codifica che non consenta l'identificazione diretta del soggetto interessato. Inoltre ha ritenuto che non fosse indispensabile l'utilizzo di dati sensibili, quale l'adesione a partiti, sindacati, associazioni religiose, per finalità di programmazione, gestione e valutazione dell'assistenza sanitaria.
Lo schema-tipo, che aggiorna quello adottato nel 2006, semplifica gli adempimenti di regioni, asl, agenzie ed enti vigilati provinciali e regionali poiché evita che i regolamenti di ciascun singolio Ente debbano essere sottoposti al parere del Garante.