Il 23 dicembre scorso (alle 4 del mattino, per dovere di cronaca ndr) è stato firmato il contratto dei dipendenti delle Amministrazioni pubbliche nel quale viene istituito il profilo di specialista della comunicazione e giornalista pubblico. A questo primo contratto seguiranno a ruota (i tavoli sono al lavoro) quello per gli Enti locali, per l'istruzione e la ricerca, per la sicurezza e la difesa e, non ultimo, quello per la sanità. Una importante notizia che abbiamo già dato "in tempo reale" tramite i nostri social.
Il riconoscimento del profilo di comunicatore è un obiettivo che "Comunicazione Pubblica" persegue fin dalla sua costituzione. Partecipando alle stesure delle norme di settore, lottando con determinazione perché con l'applicazione delle leggi di riferimento vi fosse migliore professionalità per un sistema, la comunicazione pubblica, di primaria importanza per le Amministrazioni pubbliche.
Sappiamo che, come in altri casi, anche questo risultato avrà molti genitori.
Però sappiamo che i nostri interlocutori istituzionali incaricati, le rappresentanze sindacali, i soci e tutti coloro che nei 28 anni dalla nascita dell'Associazione hanno seguito il lavoro di crescita culturale prodotto da "Compubblica" ci riconosceranno l'impegno profuso senza cedimenti, senza compromessi, determinati e risoluti nel raggiungere il riconoscimento di un ruolo e profilo professionale che è, innanzitutto, la valorizzazione di una moderna professione per comunicare con il cittadino.
Questo per ora. "Compubblica", dopo un'approfondita lettura del contratto appena chiuso per i primi due comparti, tornerà sull'argomento con gli aggiornamenti del caso. Così come sulle altre informazioni relative ai prossimi incontri necessari per arrivare alla definizione delle altre firme necessarie a concludere le procedure avviate.
Contratto dipendenti P.A.: sancito il profilo di comunicatore pubblico
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