Autore: Alessandro Papini
Editore: Guerini e Associati
Come può uno Stato darsi una rappresentazione e un'immagine consolidata? Esiste oggi un nuovo tipo di sfera pubblica mediatica, che non risponde al negoziato comunicativo tradizionale, che attiva relazioni comunicative indipendenti dalle variabili del tempo e dello spazio, che consente formati comunicativi bidirezionali e pluridirezionali, che agisce su superfici tecnologiche nuove e ambienti di comunicazione multidimensionali e interconnessi, che ingenera azioni di risposta sia virtuali che fisiche e su scala sempre globale.
Tutti siamo digitali e organizziamo la nostra vita permeati dai nuovi media. Eppure non sembra essere così semplice per le Istituzioni e gli apparati pubblici.
"Nell'era di quella che, dice l'autore, definisco post-comunicazione non è possibile chiudere gli spazi di visibilità poichè essa vive grazie al continuo e persistente meccanismo di lotta per visibilità e per l'interazione digitale".
Post-comunicazione. Istituzioni, società e immagine pubblica nell'età delle reti
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