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Per un numero crescente di cittadini europei appartenere all’UE è positivo

In media il 57% dei cittadini europei considera positiva l'appartenenza del proprio Paese all'Unione europea (53% nel 2016), mentre, rispetto a un anno fa il dato rilevato è in diminuzione: solo un cittadino europeo su dieci (14%) è contrario (- 2%). Lo rivela l’ultimo sondaggio di Eurobarometro diffuso i primi giorni di maggio.

I risultati più significativi dicono che i cittadini europei affermano che c'è bisogno di più Europa per combattere terrorismo, disoccupazione ed evasione fiscale.

Reagire con una risposta comune europea ai recenti eventi geopolitici globali è più auspicabile che avere una reazione Paese per Paese.

La maggioranza dei cittadini europei vuole anche che l'UE faccia di più per rispondere a sfide quali la lotta al terrorismo (80%), alla disoccupazione (78%), per la protezione dell'ambiente (75%) e la lotta all'evasione fiscale (74%).

Il 43% degli europei pensano  che essere ascoltati a livello europeo e nazionale conti molto (+ 6% sul 2016), mentre sono sei su dieci gli europei che pensano che la propria voce conti nel proprio Paese (+ 10% sul 2016).

Ulteriori analisi della ricerca rivelano che la stragrande maggioranza degli europei pensa che vi siano troppe e rilevanti diseguaglianze fra classi sociali e anche che un terzo degli intervistati dubita che riusciremo a lasciarci la crisi alle spalle nei prossimi anni.

Se consideriamo solo il nostro Paese, pur non dichiarando per l'Europa un grande fascino, gli italiani vi ripongono tante aspettative: otto italiani su dieci vorrebbero che l'UE risolvesse i problemi legati a disoccupazione (83%), al terrorismo (82%) e all'immigrazione (80%). Questi risultati a fronte del 35% che ritiene sia "un bene" per l'Italia far parte dell'UE (+2% rispetto al 2016) al 37% che sostiene  sia indifferente l'appartenenza all'Unione.

 

In ultima analisi Eurobarometro  mostra anche che l'attaccamento e la considerazione dei cittadini europei all'UE ha raggiunto nuovamente i livelli pre-crisi registrati nel 2007.

http://www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/20170427AVI72826/it-eurobarometro