La Regione Emilia-Romagna ha delineato una strategia di sviluppo e di governance delle politiche regionali e territoriali basata sui dati. La rivoluzione digitale sta creando e rendendo disponibili una sempre più vasta quantità di dati, anche destrutturati, che necessitano di significative risorse informatiche per integrarli, analizzarli e valorizzarli trasformandoli in informazioni che possano supportare la definizione e la valutazione delle politiche pubbliche.
È stata avviata la fase di raccolta dei progetti per l'utilizzo della potenza di calcolo del supercalcolatore della Regione Emilia-Romagna, alla quale possono partecipare tutte le Amministrazioni Pubbliche del territorio dell'Emilia-Romagna (Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni di Comuni, Aziende Sanitarie, Università, Camere di Commercio, Agenzie, Enti Pubblici non economici, Società di servizi pubblici, altre istituzioni nazionali...). È anche possibile partecipare per gruppi di enti, anche di altre regioni, ma con un capofila emiliano-romagnolo.
L'avviso rimarrà attivo fino al 31 dicembre 2023
Il progetto è pensato per consentire a tutte le Pubbliche Amministrazioni del territorio emiliano-romagnolo di sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie e lavorare in ottica di collaborazione, anche tra diversi livelli di governo.
Il supporto offerto dalla Regione Emilia-Romagna alle Pubbliche Amministrazioni che operano sul territorio emiliano-romagnolo si chiama MarghERita, una macchina HPC (High Performance Computer) dotata di 75 nodi fisici computazionali, composti ognuno da 2 processori, capace di integrare ed elaborare grandi moli di dati provenienti da fonti diverse e disomogenee.