Nella relazione attuale della AgCom, l'Italia online è al quarto posto in Europa con ben il 37,2% di individui che non hanno mai avuto accesso a Internet. La media dei 27 d'Europa è del 22,4%.
Come ha detto il presidente di AgCom, il 9 luglio, quando a Palazzo Montecitorio ha presentato le attività e i programmi 2013, siamo il Paese in Europa in cui gli internauti hanno la più alta frequenza di accesso giornaliero (oltre il 91% con una media UE del 79%), che però non si traduce ancora in un più diffuso consumo di servizi. Dati contradditori che confermano digital e social divide.
Nella relazione sono stati affrontati importanti temi quali l'economia digitale e il mercato italiano; i servizi media: tv, radio, editoria, Internet, poste, telecomunicazioni e i cambiamenti nella loro fruizione; di reti di nuova generazione e sviluppo delle infrastrutture e, infine, di tutela degli utenti e consumatori per violazione di norme da parte dei vari operatori del mercato.
Nelle considerazioni finali è stato ribadito che l'azione dell'Autorità, oltre a seguire attentamente le norme vigenti, si baserà su tre pilastri fondamentali: l'educazione alla legalità; la promozione dell'offerta legale; lo strumento dell'enforcement, con l'adozione di un regolamento rispettoso dei principi di garanzia, ragionevolezza, proporzionalità dell'azione amministrativa.
Allegato: Relazione annuale AgCom
L'Italia online
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