Si è svolto, mercoledì 3 novembre 2021 al Ministero dello sviluppo economico, l'evento "Dialoghi con i consumatori" promosso dalla Commissione europea in tutti gli Stati membri della Ue, con l'obiettivo di avviare un dialogo tra le autorità nazionali e i soggetti interessati sulle priorità e le azioni che stanno al centro della Nuova Agenda europea dei consumatori.
I lavori sono stati aperti dagli interventi del Ministro Giancarlo Giorgetti e dal Commissario europeo per la giustizia e i consumatori Didier Reynders che hanno condiviso la necessità di un maggiore rafforzamento dei diritti e della sicurezza dei consumatori, anche in considerazione dell'impatto che il Covid ha avuto su molti aspetti della vita quotidiana.
Tra le priorità c'è il rafforzamento della tutela e della sicurezza dei consumatori nei mercati digitali, anche alla luce dei dati dell'indagine europea del 2021 presentati nel corso dell'evento, da cui emerge che il 73,5% dei consumatori italiani intervistati fanno acquisti online, con una maggiore fiducia verso beni e servizi provenienti dal mercato nazionale rispetto a quelli esteri (rispettivamente del 62,2% e del 44%). È stata registrata una propensione ad integrare valutazioni sull'impatto sull'ambiente nelle decisioni di acquisto più elevata rispetto alla media europea sia con riferimento all'indicatore chiave sull'impatto ambientale relativo ad almeno un acquisto (69,1% dei consumatori italiani e 56,4% media consumatori Ue) sia alla totalità degli acquisti (25,9% consumatori italiani e 22,7% media consumatori Ue).
L'impegno comune è fornire ai consumatori strumenti innovativi in grado di aumentare la capacità di contrasto alle pratiche commerciali illegali online e di individuazione di prodotti non sicuri, migliorando la trasparenza e l’informazione sulla sostenibilità dei prodotti.
A tal proposito sono stati illustrati i nuovi progetti, promosse dal Ministero dello sviluppo economico, in tema di economia circolare e sostenibilità: dalla sensibilizzazione su lotta allo spreco alimentare e idrico alla raccolta differenziata, attraverso la promozione di strumenti di informazione che consentano ai consumatori di comprendere con facilità il contenuto del prodotto riciclato.