Un'altra ricerca dall'entrata in vigore del regolamento europeo GDPR. E' quella della multinazionale di servizi legali DLA che ha registrato oltre 59 mila violazioni della sicurezza di dati personali, sensibili, protetti e riservati, o casi di data breach. Nel Report DLA i dati differiscono da quelli diffusi dall'Unione europea che, nello stesso periodo, ha riportato circa 42.000 violazioni. Lo scarto tra i due risultati, fa sapere DLA, è nel campione. Le statistiche dell'Unione europea si sono basate sui dati provenienti da 21 dei 28 Stati membri, e non hanno incluso Paesi come la Norvegia, l'Islanda e il Lichtenstein che, anche se non aderenti all'Ue, fanno comunque parte dell'area economica europea e sono soggetti al GDPR.
Dei ventitre paesi (su 28) che hanno reso pubblici i dati, nel Report DLA si rileva che con 38.600 violazioni Germania, Regno Unito e Paesi Bassi da soli rappresentano i due terzi di tutte le violazioni. Le multe comminate per violazione del Regolamento sono solo 9.