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Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

E' stato diffuso nei giorni scorsi il nuovo report "Digital, social & mobile 2015" di We are social, che fotografa la situazione in 240 paesi, approfondendo il tema su trenta tra gli Stati che hanno maggiore influenza sull'economia mondiale. Emergono dati che i comunicatori pubblici devono tenere sott'occhio se desiderano predisporre piani di comunicazione efficaci.

Considerando la situazione italiana, come evidenzia Luca della Dora su Wired.it, gli account attivi su piattaforme social sono oggi 28 milioni, e 22 milioni interagiscono attraverso smartphone: la crescita, da questo punto di vista, è dell'11% rispetto a 12 mesi fa.
L'indagine evidenzia che mediamente l'italiano trascorre ogni giorno 4 ore e 28 minuti in Internet e 2 ore e 30 minuti in particolare sulle piattaforme social. Quella preferita è WhatsApp, evidenziando così un interesse crescente verso le applicazioni di instant messaging.
Rispetto all'utilizzo degli smartphone, la ricerca mette in evidenza che il 23% predilige applicazioni dedicate ai social media, mentre il 26% guarda video online. Vi è poi il 16% che sceglie i programmi di geolocalizzazione.

Il report completo si trova linkando qui.

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Inaugurata nei giorni scorsi a Milano la piattaforma informatica dedicata al whistleblowing (letteralmente "chi soffia nel fischietto"), che offre la possibilità ai dipendenti comunali, con la garanzia dell'anonimato, di segnalare on line un illecito, un'irregolarità o tutto quanto ritengono sia lesivo dell'interesse pubblico...
E' stato diffuso nei giorni scorsi il nuovo report "Digital, social & mobile 2015" di We are social, che fotografa la situazione in 240 paesi, approfondendo il tema su trenta tra gli Stati che hanno maggiore influenza sull'economia mondiale. Emergono dati che i comunicatori pubblici devono tenere sott'occhio se desiderano predisporre piani di comunicazione efficaci...