La Commissione europea, a seguito di una valutazione approfondita e di un riesame delle norme vigenti, ha adottato una revisione dei regolamenti orizzontali di esenzione per categoria sugli accordi di ricerca e sviluppo (R&S) e di specializzazione, accompagnata da una revisione degli orientamenti orizzontali. I regolamenti e gli orientamenti riveduti forniscono alle imprese indicazioni più chiare e aggiornate per aiutarle a valutare la compatibilità dei loro accordi di cooperazione orizzontale con le norme UE in materia di concorrenza. I nuovi regolamenti entreranno in vigore il 1º luglio 2023, e gli orientamenti dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE.
Le norme rivedute adottate:
- ampliano l'ambito di applicazione del regolamento di esenzione per categoria relativo agli accordi di specializzazione per includere una gamma più vasta di accordi di produzione conclusi da più di due parti;
- aumentano la chiarezza e la flessibilità per quanto riguarda il calcolo delle quote di mercato ai fini dell'applicazione del regolamento di esenzione per categoria relativo agli accordi di ricerca e sviluppo e comprendono indicazioni su come applicarlo;
- aggiornano il capitolo introduttivo degli orientamenti alla luce della giurisprudenza più recente su concetti chiave come le pratiche concordate, la concorrenza potenziale, le restrizioni per oggetto e per effetto e le restrizioni accessorie;
- introducono, nel capitolo degli orientamenti orizzontali sugli accordi di produzione, una nuova sezione sugli accordi per la condivisione delle infrastrutture di telecomunicazione mobile che riflette le recenti pratiche di applicazione;
- ampliano il capitolo degli orientamenti dedicato agli accordi di acquisto e vi introducono precisazioni per rispecchiare la prassi recente;
- viene ampliato il capitolo degli orientamenti dedicato agli accordi di commercializzazione, per inserirvi una nuova sezione sui consorzi offerenti e chiarimenti sulla distinzione con la turbativa d'asta;
- viene rielaborato e ampliato il capitolo degli orientamenti dedicato allo scambio di informazioni per tenere conto della giurisprudenza e l'esperienza di applicazione più recenti;
- viene modificato il capitolo degli orientamenti dedicato agli accordi di normazione per rendere più flessibile l'obbligo di partecipazione aperta al processo di definizione delle norme;
- viene introdotto un nuovo capitolo degli orientamenti orizzontali relativo agli accordi di sostenibilità per chiarire che le norme in materia di antitrust non ostacolano gli accordi tra concorrenti che perseguono un obiettivo di sostenibilità.
Fonte: https://ec.europa.eu/