Riforma sanità: Asu e Comunicazione Pubblica si rivolgono al Consiglio regionale dell'Umbria
Il Consiglio regionale dell’Umbria è chiamato ad approvare la legge di riordino del sistema sanitario regionale, uno dei provvedimenti più importanti di questa legislatura con cui si ridisegna l’assetto futuro della sanità in Umbria.
Si tratta di una occasione unica per varare una riforma che vuole rispondere concretamente alle esigenze di maggior efficacia e di reale innovazione chieste dai cittadini.
Il testo licenziato dalla Commissione, arricchito dall’approvazione di emendamenti proposti da vari Consiglieri e parti sociali e da alcuni aggiustamenti proposti dalla Giunta, non risponde appieno a questo obiettivo, in particolare per quanto riguarda la garanzia per i cittadini di una completa e corretta informazione e comunicazione.
L’auspicio è dunque che il Consiglio regionale dell’Umbria riconsideri gli emendamenti art. 42 proposti e sostenuti dall’Associazione Stampa Umbra e dall'Associazione italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale che, in attuazione di leggi nazionali, hanno lo scopo di definire il ruolo della Comunicazione e dell'Informazione in ambito sanitario, affidando a professionisti della materia compiti e funzioni atti a dare trasparenza all'azione pubblica ed a creare un più saldo rapporto con le comunità di riferimento.