A fine giugno 23 operatori Tlc europei hanno inviato una lettera ai Capi di Stato e di Governo in cui sostenevano che:
"Le reti a banda larga di nuove generazione sono un elemento fondamentale nella strategia di crescita dell' Unione Europea ma servono politiche più favorevoli agli investimenti industriali".I principali operatori hanno quindi voluto sottolineare che una regolamentazione troppo rigida crea incertezza e rischia di ridurre gli investimenti nel settore, mettendo a rischio il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale.
I dati del settore, infatti, segnalano che, nonostante la rapida crescita del traffico Internet, i ricavi degli operatori sono diminuiti per il terzo anno consecutivo e secondo stime recenti continueranno a diminuire dell’1,8% l’anno fino al 2015.