La app Immuni ha già segnato alcuni piccoli problemi fra cui la questione della privacy. Anche se gli italiani sono sempre più digitali e il tempo dedicato al web ha mostrato il 20% in più rispetto a prima dell'emergenza Covid, manca ancora la consapevolezza sull'utilizzo dei propri dati personali.
E sembra che proprio Immuni sia un ulteriore argomento su questo peculiare tema.
Dice una ricerca di GFK Eurisko Sinottica che pur essendo la privacy un tema noto e dibattuto, sono numerosi i connazionali che ne sanno assai poco. Tant'è che più del 90% degli utenti Internet dichiara di aver sentito parlare o di sapere cosa è il trattamento dei dati personali on line, di questi solo uno su due dice di essersi puntualmente informato in proposito. La metà dei soggetti informati ha tra i 35 e i 54 anni. I più giovani hanno una conoscenza superficiale della privacy on line mentre i più anziani non hanno consuetudine con questi temi.
Infine, gli italiani in generale esprimono una certa diffidenza nei confronti di tutti quei soggetti, sia istituzionali sia commerciali, che sul web trattano dati sensibili.