Fare comunicazione pubblica è decisivo per cancellare gli elementi che hanno determinato la crisi nel rapporto con i cittadini, per permettere loro di essere pienamente consapevoli dei propri diritti, per consegnare conoscenza sulla fruizione dei servizi pubblici.
Come ha detto in un suo recente discorso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Comunicazione significa conoscenza e la conoscenza abbatte i muri della diffidenza e della paura. Previene la formazione di ghetti che sono innanzitutto linguistici e culturali”.
E a COM.Lab 2015 si intende proprio parlare, fra gli altri argomenti, del contributo che la comunicazione può dare in un momento sociale e politico di continua e particolare contingenza. Si vuole confermare la necessità delle Amministrazioni pubbliche di condividere e progettare il loro agire coinvolgendo il cittadino con pari diritti e doveri. Ribadire la funzione strategica della comunicazione e il ruolo del professionista della comunicazione pubblica. Chiarire i concetti e le azioni di comunicazione di immagine e comunicazione di servizio.
La partecipazione a COM.Lab è libera e gratuita; il programma è ricco: 22 convegni, una sessione dedicata a libri sul tema della comunicazione, un'altra alla ricerca per la comunicazione pubblica e non mancano occasioni di networking e di incontri conviviali.
Il programma è scaricabile da: www.compubblica.it sezione COM.Lab.