Banda larga nelle aree rurali del Lazio
Con un Accordo di Programma stipulato da Regione Lazio e Ministero dello Sviluppo Economico sarà attuato entro il 2015 il potenziamento delle infrastrutture per la connettività a banda larga in 52 aree rurali del territorio regionale, con l’obiettivo di cancellare il divario digitale esistente, migliorare la competitività del sistema delle imprese e lo sviluppo economico e culturale dei territori rurali.
Per realizzare il progetto l’investimento è di 5,6 milioni di Euro, provenienti dall’attuazione di una specifica misura del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (misura 321) riguardante Servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale per la realizzazione di reti tecnologiche di informazione e comunicazione.
Gli interventi riguarderanno principalmente la realizzazione delle infrastrutture per la fibra ottica con l’obiettivo di arrivare a una dotazione di servizi almeno fino a 20 Mb e, secondariamente, vuole promuovere le tecnologie alternative nelle zone dove l’investimento nelle infrastrutture risulti economicamente improponibile per le difficili condizioni geomorfologiche e la scarsa densità abitativa.
Il progetto d’intervento interesserà nello specifico le aree rurali che, sulla base di una mappatura effettuata sul territorio laziale, sono state definite "aree bianche", cioè aree con servizi di banda larga assente o scarsamente diffusi, o aree a bassa connettività. Nel Lazio le aree rurali candidate a oggetto di intervento sono 22 nella provincia di Frosinone, 18 nella provincia di Rieti, 6 nella provincia di Roma, 3 nella provincia di Viterbo e 3 nella provincia di Latina.