Rispetto alla pubblicità sugli altri media, quella su Internet ha rappresentato l'anno scorso circa il 12% del totale, una percentuale che nel 2014 salirà al 17,2%.
Lo rivela, uno studio della società di ricerca ‘eMarketer’ che partendo dall’analisi della ripresa del +2% nel 2009, ha avanzato l’ipotesi di una percentuale di crescita che, nel 2014, potrebbe addirittura essere un +12%. Una predizione che nasce dalla convinzione che entro la fine di quest’anno, gli investimenti pubblicitari su Internet aumenteranno dell’11,9% raggiungendo i 61,8 miliardi di dollari.
Non solo, dall’analisi complessiva del settore e sulla base del piano pluriennale di orientamento e sulle politiche editoriali, eMarketer ha previsto anche che questo trend positivo proseguirà con tassi annuali di crescita di oltre il 10% fino al 2014.
Fino ad affermare che , fra cinque anni gli investimenti ammonteranno a 96,8 miliardi di dollari salendo, nonostante la lenta, irregolare e fragile ripresa economica, con un tasso annuo composto dell'11,9%. Crescita che resterà ineguagliata dagli altri media.
Valutando la realtà del Nord America e dell’Europa, che nel 2009 hanno rappresentato circa i tre quarti della spesa mondiale online, i ricercatori di eMarketer sono convinti che nei prossimi anni, queste stesse realtà registreranno crescite inferiori rispetto a quelle dei paesi in via di sviluppo come l'Asia Pacifico, l'Europa dell'Est e l'America Latina.
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