La collaborazione nella diffusione delle informazioni con i seminari di cultura digitale "Il Fascicolo Sanitario Elettronico: di che si tratta, chi coinvolge, quali vantaggi offre" promossi dalla Regione Emilia-Romagna ha segnato un trend positivo.
Secondo i dati riportati da Lepida, che gestisce il progetto "Pane e Internet", che si occupa di crescita della cultura digitale, nella regione i cittadini che hanno attivato il Fascicolo sono passati da 536.303 del 31 agosto 2018 agli attuali 761.554, con un aumento del 35%.
I documenti consultati nei primi otto mesi del 2019 sono già quasi 18 milioni (nel 2018 erano complessivamente circa 17 milioni). Aumentate del 17% anche le operazioni di prenotazione, disdetta e cambio appuntamento.
I servizi che il Fascicolo Sanitario Elettronico dell'Emilia-Romagna mette a disposizione del cittadino sono: la consultazione dei referti da casa, la prenotazione delle visite on line, il ritiro delle medicine in farmacia, la scelta del medico attraverso una mappa interattiva, la modifica della fascia di reddito, la visualizzazione e la gestione dei buoni celiachia, la consultazione delle immagini radiografiche di diagnostica strumentale insieme al referto.
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