Essere soci di “Comunicazione Pubblica” è fatto indispensabile per poter effettuare la richiesta di attestazione professionale di comunicatore pubblico. Il riconoscimento di “Comunicazione Pubblica” come organismo che attesta la professionalità di chi opera nel sistema della comunicazione di servizio pubblico è un obiettivo che l’Associazione ha perseguito per lungo tempo e che con la L. 4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”) ha raggiunto.
Si tratta ora di proseguire, con la consueta tenacia, e affrontare le altre questioni legate alla professione come il riconoscimento del ruolo di comunicatore pubblico nel contratto collettivo nazionale del pubblico impiego. Un lavoro che è sempre stato ed è negli scopi dell’Associazione perché la comunicazione è modernizzazione, cambiamento, innovazione – non solo tecnologica – e attenzione ai bisogni del cittadino. Far crescere l’importanza della comunicazione è un processo interno alle organizzazioni pubbliche, che deve incidere responsabilmente e, soprattutto, non occasionalmente, che ha sede nel mutamento culturale delle Pubbliche Amministrazioni perché, come recitava il primo documento programmatico dell’Associazione, siamo nel 1991: “Il ruolo della comunicazione istituzionale è largamente ispirato a fornire risposte concrete e di servizio a bisogni informativi, esterni ed interni, accertati e differenziati, in un raccordo costante tra luoghi decisionali interni e formazione della domanda sociale”.
Un ruolo che non può essere di pura promozione d’immagine o di richiesta di consenso per non impoverire ulteriormente il rapporto con il cittadino.
Questa è la sfida della comunicazione pubblica, questo è obiettivo di “Comunicazione Pubblica"
Le modalità e le procedure per l’attestazione sono sul sito: www.compubblica.it. Altre informazioni, se necessarie, si possono chiedere telefonando allo 02 67100712 o scrivendo a compubblica@compubblica.it.
Il comunicatore pubblico
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