Un andamento del quale i comunicatori pubblici, nell'analisi delle loro strategie, devono tenerne conto. Se vuoi intercettare la fascia d'età dell'adolescenza, non puoi trascurare invece Instagram. "E' più immediato e veloce - ha dichiarato ad @elenatebano sul "Corriere della Sera" Giuseppe Riva, professore di psicologia dei nuovi media all'Universitàà Cattolica di Milano - e vive moltissimo di selfie, che sono ormai uno strumento chave della comunicazione giovanile".
Nel giorno medio, secondo Audiweb sono on line il 69% dei 18-24enni e il 67% dei 25-34enni, mentre la fruizione abituale di Internet di attesta poco più della metà dei 35-54enni (il 59,5%) e al 31,7% degli over 55 che abbattono la media complessiva nazionale.
Sono ancora i giovani di 18-24 anni a dedicare più tempo alla fruizione di Internet, raggiungendo le 2 ore e 48 minuti, seguiti da 25-34enni - on line in media per 2 ore e 35 minuti - e dai 35-54enni - on line per 2 anni e 27 minuti.
Gli italiani on line ad aprile, dopo "Search" (93,7% degli utenti nel mese), "General Interest Portals & Communities" (90,9% degli utenti), "Member Communities" e "Internet Tools/Web Services" (circa l'87% degli utenti), hanno preferito i contenuti video, nell'83,4% dei casi (categoria Video/Movies, con 25,4 milioni di utenti nel mese), i servizi di messaggistica da mobile, nel 77,5% dei casi ("Cellular Paging", con 23,6 milioni di utenti nel mese), l'e-commerce, nel 72,8% dei casi (Mass Merchandiser, con 22,2 milioni di utenti).
Peerde terreno, come detto, Facebook tra i minorenni perché, secondo l'analisi del "Corriere delle Sera", è "molto connotato dalla dimensione informativa: per questo ci stanno gli adulti", ha dichiarato Giovanni Boccia Artieri, sociologo dell'Università di Urbino.
Non è quindi un caso che nell'ultimo bienno siano cresciuti gli iscritti al social di Mark Zuckerberg nelle face 19-24, 25-29, 36-45 anni rispettivamente del 10%, 19% e 14%. Appartiene all'ultima fascia il numero maggiore di utenti Fb, perché supera i 7 milioni. Si registra un aumento anche tra i 46-55 anni, con +21%e tra coloro che hanno un'età superiore che crescono del 29%.
Le ragioni sono diverse: da una parte la semplicità di accesso e utilizzo base, dall'altra le numerose integrazioni fatte dalla piattaforma che accrescono la curiosità e l'interesse. Secondo Giuseppe Riva c'è anche la componente tempo: "Con gli impegni di lavoro [gli over 30] fanno più fatia a mantenere i contatti con una rete sociale estesa. Facebook permette di avere un rapporto attivo anche con coloro che non riusciamo a vedere faccia a faccia".
C.T. 
                     
                                 
        
         
                                         
                                         
                                         
                                        