Il MEPA-Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ha istituito la possibilità di utilizzare una nuova procedura per eseguire l'affidamento. Oltre all'Ordine Diretto (Oda) e alla Richiesta di Offerta (Rdo), gli utenti delle Pubbliche Amministrazioni potranno selezionare nel Carrello degli acquisti la "Trattativa Diretta".
La trattativa diretta si configura come una modalità di negoziazione, semplificata rispetto alla tradizionale Rdo, rivolta ad un unico operatore economico.
La nuova trattativa Diretta, infatti, può essere avviata da un'offerta a catalogo o da un oggetto generico di fornitura (metaprodotto) presente nella vetrina della specifica iniziativa merceologica. Non dovendo garantire pluralità di partecipazione, la Trattativa Diretta non presenta le tipiche richieste informative quali: criterio di aggiudicazione, parametri peso/punteggio, invito dei fornitori, gestione dei chiarimenti, gestione delle buste di offerta, fasi di aggiudicazione.
La trattativa viene indirizzata ad un unico Fornitore, e risponde a due precise fattispecie normative: l'affidamento diretto e la procedura negoziata senza pubblicazione del bando.
Gli oggetti di fornitura richiesti possono appartenere anche a Bandi diversi, in tal caso il Fornitore dovrà essere abilitato a tutti i Bandi oggetto della trattativa per poter sottomettere la propria offerta.
Con l'introduzione della trattativa diretta le operazioni di trasmissione della richiesta, di risposta del fornitore e dell'eventuale formalizzazione del contratto, sono effettuate tramite il caricamento a sistema dei documenti firmati digitalmente.