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Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Coordinamento della sicurezza sociale in Europa più digitalizzato

La Commissione Europea ha proposto misure concrete per accrescere la digitalizzazione del coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale in Europa. La comunicazione definisce azioni volte a rendere più rapido e più semplice l'accesso a livello transfrontaliero ai servizi di sicurezza sociale utilizzando appieno gli strumenti digitali e riducendo gli oneri amministrativi per cittadini e imprese.

Tali azioni miglioreranno lo scambio di informazioni tra gli istituti nazionali di sicurezza sociale e accelereranno il riconoscimento e la concessione delle prestazioni ammissibili a livello transfrontaliero. Diventerà in tal modo più facile per gli europei abitare, lavorare e viaggiare all'estero, per le imprese operare in altri paesi dell'UE e per le amministrazioni nazionali coordinare la sicurezza sociale a livello transfrontaliero.

Nonostante le iniziative passate volte a migliorare il flusso transfrontaliero di informazioni sulla sicurezza sociale, gli istituti, i prestatori di assistenza sanitaria e gli ispettorati del lavoro nazionali continuano a incontrare difficoltà di accesso e condivisione dei dati a causa del livello insufficiente di interoperabilità tra i sistemi nazionali. Questa situazione comporta inoltre una serie di costi, ad esempio per il rilascio e la verifica dei documenti attestanti i diritti.

La Commissione invita gli Stati membri a:
- accelerare l'attuazione a livello nazionale dello scambio elettronico di informazioni sulla sicurezza sociale (EESSI) affinché possa essere pienamente operativo in tutta Europa entro la fine del 2024;
- espletare interamente in linea un numero maggiore di procedure di coordinamento della sicurezza sociale, affinché diventi ancora più semplice per le persone trasferirsi e lavorare all'estero, e garantire a chi ne ha diritto un accesso rapido alle prestazioni sociali;
- partecipare pienamente alle attività pilota della tessera europea di sicurezza sociale (ESSPASS), che esaminano come semplificare il rilascio e la verifica dei diritti alle prestazioni sociali dei cittadini a livello transfrontaliero;
- introdurre i portafogli europei di identità digitale (EUDI), che consentiranno ai cittadini dell'UE di disporre delle versioni digitali dei documenti attestanti i loro diritti, come la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM), agevolando per gli istituti di sicurezza sociale, gli ispettorati del lavoro e i prestatori di assistenza sanitaria la verifica immediata di tali documenti.

La Commissione sosterrà gli Stati membri dell'UE nell'attuazione di tali azioni fornendo loro assistenza tecnica, anche attraverso lo strumento di sostegno tecnico, e mettendo loro a disposizione finanziamenti dell'UE, ad esempio attraverso il programma Europa digitale, InvestEU, il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo sociale europeo Plus.

Fonte: https://ec.europa.eu/