L'attenzione di “Compubblica”, insieme a quella dei soci e colleghi, ai bandi o avvisi di chiamata per comunicatori non conformi alla 150 è sempre costante.
Il significato dell'intervento dell'Associazione ha un duplice scopo: il rispetto e non l'interpretazione delle norme – che potrebbe escludere dalla chiamata chi possiede i vari requisiti – e rendere consapevoli le Istituzioni di una norma nazionale strategica per le azioni pubbliche e di relazione con il cittadino.
Di recente, su segnalazione di un socio abbiamo scritto a Estar, Ente di supporto tecnico amministrativo della Regione Toscana, proprio a proposito di un “avviso di selezione pubblica”, datato 29/10/2015, per una collaborazione nel settore della comunicazione che contraddiceva quanto recita la legge quadro.
Il 13 novembre scorso, con delibera del direttore generale, l'Ente ha revocato, con effetto immediato, l'avviso.
Un buon risultato per l'Associazione e, soprattutto, per i comunicatori pubblici.