Nel 2018 la spesa per la Sanità Digitale è cresciuta del 7% e ha raggiunto il valore di 1,39 miliardi di Euro (2017: + 2%). In cifre: 970 milioni di Euro (+9% rispetto al 2017) è la quota più rilevante della spesa ed è delle strutture sanitarie; seguono le Regioni con 330 milioni di Euro (+3%); i medici di medicina generale con 75,5 milioni, in media 1.606 Euro per medico (+4%); il Ministero per la Salute con 16,9 milioni di Euro (16,7 milioni nel 2017).
I sistemi dipartimentali e la Cartella Clinica Elettronica (Cce) sono gli ambiti di innovazione digitale che raccolgono i investimenti budget più elevati, rispettivamente 97 e 50 milioni di Euro, e sono considerati prioritari dalle strutture sanitarie (indicati rispettivamente dal 50% e dal 58% delle organizzazioni), mentre inizia a prendere piede l'Intelligenza Artificiale, con circa sette milioni di euro di risorse stanziate e il 20% dei Direttori sanitari che la ritiene rilevante.
Sono alcuni dei risultati di una ricerca dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità presentata di recente, nell'ambito del convegno "Connected Care: il cittadino al centro dell'esperienza digitale".
