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Associazione Comunicazione Pubblica
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Comunicazione Pubblica

Archivio newsletter - Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale

Un'occasione per riflettere sulla comunicazione per la salute, a partire dalla necessità di mantenere viva l'attenzione su un tema come l'AIDS per arrivare alla consapevolezza di non diventare portavoce di iniziative di prevenzione inutili per la salute della comunità di riferimento. Questo il fil rouge della giornata di formazione organizzata il 27 maggio 2010 dalle Aziende Sanitarie modenesi in collaborazione con l'Associazione Italiana "Comunicazione Pubblica", in continuità con l'incontro del 25 marzo "Come comunicare per includere". L'iniziativa, che si inserisce nell'ambito del Programma Territoriale "Comunicazione e Promozione della salute" della provincia di Modena, è aperta ai contributi di tutti i Soggetti protagonisti nella promozione della salute.

AIDS e strategie di comunicazione
Al mattino, oggetto di dibattito sono le strategie per prevenire la diffusione del virus dell'HIV, tra messaggi e temi prioritari, coinvolgimento del target, linguaggi e toni della comunicazione. Nel corso del seminario, l'intervento della professoressa Pina Lalli, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica e Sociale dell'Università degli Studi di Bologna, pone l'attenzione sulla valutazione della iniziative di comunicazione su questo argomento. L'incontro ha anche l'obiettivo di porre le basi per il Piano di Comunicazione 2010-2014 della Commissione AIDS della provincia di Modena, raccogliendo gli stimoli di operatori sanitari e associazioni.
www.ppsmodena.it/comunicazioneaids

Prevenzione utile, prevenzione inutile. Come si inventano le malattie?
Al pomeriggio, il confronto si focalizza sull'invenzione della malattie, ovvero su quel processo sociale e comunicativo che ci sta trasformando in una "comunità di ammalati", nella quale da un lato si assiste alla progressiva "medicalizzazione" della società, dall'altro la  forbice tra diagnosi e possibilità di cura si sta sempre più ampliando. Come chiarirsi dunque sul perché, sui ruoli e sulle evidenze nella prevenzione? Partecipano all'incontro Amelia Beltramini, Caporedattrice di Focus, Gianfranco Domenighetti, Università della Svizzera Italiana e  Alessandro Liberati, Agenzia Sociale e Sanitaria Regione Emilia-Romagna. La Tavola rotonda successiva coinvolge nella discussione sull'argomento Tecnici, Istituzioni e Terzo Settore.
www.ppsmodena.it/prevenzioneutile